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Descrizione
Il toponimo originale è Monlongh (pr.: “Munlungh”), composto dalle parole Mont e Lungh. Se la seconda ne indica l’estensione, la prima merita una precisazione. In milanese, così come nei nostri dialetti, esistono infatti due sostantivi distinti: montagna, equivalente a “montagna” in italiano, e mont, che significa invece “collina”.
![Montelungo](https://www.ateinsubriaolona.it/wp-content/uploads/2021/02/pineta_calasso_proverbio_01-300x225.jpg)
Si spiega così la denominazione del luogo, che è appunto una lunga collina morenica, scavata ai lati da due torrenti (l’omonimo Monlugh e il Muggioeu). Essa si diparte dal pianalto della Villafranca e trova le sue ultima propaggini nel Termanon (Terminone) e si estingue nella Mondrignaga. Proseguendo sulla strada, si scende nella valle del torrente Centeriso, attraversato tramite un ponte, e si giunge al guado del torrente Montelungo. Questo corso d’acqua prende il nome dalla collina che si trova sulla sua sinistra orografica, ossia a ovest del guado.
Sul Monlongh si sviluppa la piantagione di proprietà Proverbio, riconoscibile dalla presenza di pini strobi coltivati; il crinale è occupato dal sentiero 845, il cui tratto finale raggiunge la cascina Villafranca.
![pino strobo](https://www.ateinsubriaolona.it/wp-content/uploads/2022/06/pineta_archivio_pinusstrobus_05-300x247.jpg)
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Geolocalizzazione
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Autore
Matteo Colaone