
Nome
Achillea roseo-alba

Descrizione
In estate i prati sono abbelliti dalla bella fioritura del millefoglio bianco-roseo, una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae, che può raggiungere l’altezza di circa mezzo metro e ha la caratteristica di avere le foglie divise in tanti minuscoli segmenti che danno loro un aspetto piumoso.

I fiori, piccoli capolini da bianco-rosa a rosa acceso riuniti in corimbi. Ogni singolo capolino, all’apparenza un unico fiore, è composto da fiori centrali tubolosi (a forma di tubo, senza petali) fertili e da fiori ligulati (=con 1 petalo) esterni, di colore rosa o talvolta bianco, sterili.

Le infiorescenze richiamano molti insetti impollinatori, tra cui belle farfalle, apidi e coleotteri.

Questa pianta ed altre, poco distinguibili tra loro da un occhio non esperto, fanno parte del gruppo Achillea millefolium. L’achillea veniva usata come erba medicinale già in tempi preistorici e prende il nome dal leggendario eroe greco Achille, che avrebbe usato quest’erba per curare i soldati feriti in battaglia.
Osservazioni iNaturalist nell’ATE Insubria Olona, con foto e mappe di distribuzione.
Osservazioni iNaturalist nell’ATE Insubria Olona del gruppo Achillea millefolium

Habitat
Prati da sfalcio concimati.

Foglia
Le foglie sono divise in tanti segmenti sottili e appressati (bipennatosette), lunghe fino a 10 cm e strette, dall'odore aromatico.

Fiori
I fiori sono piccoli capolini rosa o bianco-rosa, raccolti a loro volta in infiorescenze a corimbo. Nei capolini i fiori interni sono tubulosi e quelli esterni ligulati (con una sorta di petalo). Fiorisce a partire da giugno.

Frutti
I frutti sono acheni senza pappo.

Curiosità
Il millefoglio bianco-roseo fa parte del gruppo Achillea millefolium, piante molto simili tra loro, che si differenziano soprattutto per l'habitat che occupano.

Autore
Paola Casale