Nome
Ambrosia artemisiifolia
Descrizione
L’ambrosia a foglie di artemisia è una pianta originaria dell’America che si è diffusa nei nostri territori, dove cresce e si propaga a seguito di lavori stradali od edilizi, in zone dove la vegetazione originaria scompare e il terreno viene smosso. Nonostante superi anche il metro di altezza, passa inosservata: il fiore è verdastro e non attira l’attenzione. Questa pianta però rilascia grandissime quantità di polline e causa allergie ed asma. Pertanto in alcuni stati, come la Svizzera, la sua estirpazione è obbligatoria. In Lombardia sono obbligatori 3 sfalci prima della fioritura. Purtroppo la tecnica dello sfalcio non è risolutiva, perché la pianta, dopo essere stata tagliata, ricresce in fretta. La maniera migliore per eliminarla è l’estirpazione.
L’ambrosia ha il fusto peloso e foglie molto frastagliate, che ricordano quelle dell’artemisia, o quelle del tagete. Quando cresce, la parte superiore si ramifica. I fiori maschili, i più visibili, sono infiorescenze allungate ed erette, di colore giallo-verdastro. L’impollinazione viene effettuata ad opera del vento.
Osservazioni · iNaturalist nell’ATE Insubria Olona
Habitat
Ruderi su pietre, terrapieni, massicciate ferroviarie, bordo strada.
Foglia
Le foglie sono lunghe da 3 a 10 cm, molto frastagliate.
Fiori
I fiori maschili, i più visibili, sono infiorescenze allungate ed erette, di colore giallo-verdastro.
Curiosità
Negli Stati Uniti è stata attribuito all'ambrosia il 40% dei casi di allergia al polline.
Si trova...
Si trova lungo le strade o ai margini di prati e incolti, soprattutto dove sono stati eseguiti lavori con movimento di terra.
Autore
Paola Casale