Ranuncolo bulboso

Nome

Ranunculus bulbosus

Descrizione

A fine marzo – inizio aprile il prato si macchia qua e là di giallo: il ranuncolo bulboso comincia a fiorire. Più avanti nella stagione sarà sostituito dal ranuncolo comune, dai fiori leggermente più piccoli e dal giallo meno intenso. Tutti i ranuncoli contengono un lattice velenoso e non vanno portati alla bocca. Anzi, è meglio proprio non toccarli per evitare eventuali irritazioni alle mani. Sono facilmente riconoscibili, con i loro fiori gialli a 5 petali svettanti sul prato. Anche gli animali al pascolo li evitano quando sono freschi, mentre seccati possono essere ingeriti dalle mucche con le altre erbe da fieno.

Il ranuncolo bulboso si distingue facilmente dagli altri ranuncoli perché i sepali (le foglioline verdi che racchiudono il fiore in boccio) tendono a piegarsi all’ingiù, mentre negli altri ranuncoli “abbracciano” la corolla.

Ranuncolo bulboso
Ranuncolo bulboso

Il nome “bulboso” deriva dal fatto che la radice è bulbiforme.

Ranuncolo bulboso
Ranuncolo bulboso: radice

Osservazioni  iNaturalist nell’ATE Insubria Olona, con foto e mappe di distribuzione.

 

Habitat

Prati e incolti

Foglia

Le foglie basali sono pelose e divise in tre segmenti lobati. Quelle cauline (che crescono sullo stelo) sono progressivamente più piccole e quelle superiori sono senza picciolo e ridotte a lacinie lanceolate.

Fiori

Fiori a 5 petali di un giallo intenso e luminoso. I sepali, che sono pelosi, tendono a ripiegarsi verso il basso (carattere distintivo).

Frutti

Acheni verdi raccolti in gruppi sferici. Ogni singolo achenio ha un piccolo rostro.

Si trova...

In tutto il parco nei prati.

Autore

Paola Casale