Nome
Sturnus vulgaris
Descrizione
Lo storno è un uccello che frequenta sia gli ambienti urbani che le campagne, formando enormi stormi che volteggiano nel cielo, che appaiono come macchie scure in movimento. Ha la grandezza e la colorazione scura del merlo, ma in inverno il piumaggio è picchiettato di bianco. In estate è nero lucente con riflessi metallici violacei e verdi, con le punte delle piume bianche (non evidenti da lontano). Rispetto al merlo ha la coda più corta, una postura più diritta e una camminata dondolante (il merlo solitamente si sposta a piccoli saltelli). Inoltre il merlo è territoriale e non forma stormi.
Lo storno è stato inserito nelle 100 specie più dannose per l’uomo: in città, dove si raduna in centinaia di esemplari, può coprire di guano i marciapiedi; in campagna, quando forma gruppi molto numerosi, può distruggere interi raccolti.
Osservazioni iNaturalist nell’ATE Insubria Olona
Habitat
Campagna, paesi e città.
Alimentazione
Insetti, frutta e semi.
Riproduzione
Può effettuare fino a 3 covate all'anno in cavità naturali, di rocce o alberi, o artificiali (sugli edifici o in cassette nido).
Curiosità
Quando un falco pellegrino caccia gli storni, questi si difendono con evoluzioni di gruppo che ricordano il movimento di branchi di pesci.
Autore
Paola Casale