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Nome
Bibio marci
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Descrizione
Puntuali, ogni anno ad aprile sfarfallano le mosche di San Marco, a volte anche in gran numero, tanto da destare preoccupazione per questa “invasione” di insetti. Queste mosche nere e snelle, che volano lente e con le gambe a penzoloni, sono però del tutto innocue per l’uomo ed anzi sono importanti impollinatori. Dopo 2 o 3 settimane le mosche di San Marco spariscono, cadendo a terra morte a decine. Gli adulti si sono accoppiati e hanno deposto le uova nel terreno: fino alla primavera successiva non si vedranno più.
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Osservazioni iNaturalist di questi insetti nell’ATE Insubria Olona
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Habitat
Prati adiacenti a boschi.
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Alimentazione
Gli adulti si nutrono di nettare, le larve di materiale organico in decomposizione.
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Riproduzione
Le uova vengono deposte nel terreno, dove le larve, che sono gregarie, si nutrono di materiale organico in decomposizione.
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Autore
Paola Casale