Una casa per la cincia: le cassette nido nel Parco Pineta

Tra le diverse iniziative che hanno coinvolto il Parco Pineta tra il 2022 e il 2024, una di queste riguarda il progetto una casa per la cincia, cioè l’utilizzo di cassette nido per favorire la nidificazione delle cince: cinciallegra, cinciarella, cincia bigia, cincia mora e la famosa cincia dal ciuffo, simbolo ufficiale del Parco.

Perché applicare cassette nido?

Le cassette nido per uccelli sono importanti perché forniscono un luogo sicuro e protetto per allevare i loro piccoli. Molte specie di uccelli, come le cince, si affidano alle cavità naturali degli alberi per la nidificazione, ma queste cavità stanno diventando sempre più scarse a causa della perdita di habitat e dello sviluppo urbano. Le cassette nido possono aiutare a compensare questa perdita e fornire siti di nidificazione necessari per gli uccelli. Inoltre, le cassette nido ci permettono di osservare e studiare le fasi di riproduzione e di nidificazione, per conoscere meglio le specie oggetto di studio.

Grazie al contributo delle Guardie Ecologiche Volontarie, sono state costruite più di 200 cassette-nido, i cui materiali sono stati finanziati dal Parco stesso. Dopo essere state numerate, sono state posizionate all’interno del bosco, bilanciate nelle diverse tipologie di vegetazione: pineta, boschi misti, querceti, castagneti e boschi di robinia. Mi raccomando: sempre con l’apertura esposta a sud-est, come da manuale.

I risultati dello studio

In primavera i volontari del Parco, insieme ai ricercatori dell’Università degli Studi di Milano, sono partiti con il giro di controllo di questi nidi artificiali che, purtroppo, nel 2022, non sono stati occupati in grande numero. Le cince dovevano ancora abituarsi a questa “novità”! Infatti, nel 2023, si è osservato un incremento delle occupazioni delle cassette nido, di circa il 42% (91 cassette occupate!), con predominanza di occupazione di cinciallegra in pineta. Nel 2024 abbiamo avuto un ulteriore record! 108 cassette occupate, il 54%. Di queste abbiamo: 6 cince bigie, 6 cince more, 36 cinciarelle e 43 cinciallegre.

Un dato di particolare interesse riguarda purtroppo la perdita della covata e/o la morte dei pulcini a seguito dell’arrivo improvviso del freddo e delle piogge nella primavera 2024. Circa il 30% delle cassette nido occupate, infatti, ha visto le proprie cince perdere la covata. Questo aspetto rappresenta un esempio di come il cambiamento climatico e l’aumento delle temperature influiscano notevolmente sugli animali selvatici.