Buon compleanno Parco!
Il 16 Settembre 2023 il nostro Parco compirà 40 anni e, per tale ricorrenza, abbiamo voluto dedicare una giornata in cui raccontiamo ai visitatori alcuni dei progetti più importanti che le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) hanno contribuito a realizzare grazie anche alle sinergie con l’Università degli Studi dell’Insubria, l’Università degli Studi di Milano e l’Università di Milano Bicocca.
“Quarantaquiloni”
Domenica 16 Aprile 2023
dalle 14.00 alle 18.00
c\o Centro Didattico Scientifico (Sentiero Natura ed Osservatorio Astronomico)
Via ai Ronchi, 75- loc. Abbiate Guazzone, Tradate (VA)
Vi aspettiamo per costruire dei bellissimi aquiloni da far volare nei prati
Tra le principali attività che le GEV hanno nel loro mansionario (educazione ambientale, vigilanza e escursioni guidate) c’è anche quello dei rilievi e dei censimenti faunistici di alcune tra le più importanti specie che vivono nel Parco. Abbiamo svolto queste attività seguendo protocolli e metodologie scientifiche, collaborando con le diverse Università, raccogliendo dati di fondamentale importanza.
Attraverso il gioco (la costruzione degli aquiloni) racconteremo ai bambini ed ai loro accompagnatori gli aspetti più importanti e i risultati dei cinque progetti che abbiamo scelto per loro. I visitatori più piccoli costruiranno, “guidati” dalle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), gli aquiloni su cui poi incolleranno la sagoma dell’animale che hanno scelto di colorare
Inoltre sarà possibile assistere, nella sala riunioni, alla proiezione dei filmati che furono fatti nel corso di questi anni per raccontare lo sviluppo di questi progetti.
All’interno del Centro Didattico Scientifico (CDS) saranno allestite 5 zone, una per ogni specifico progetto.
Area 1) Salvataggio Anfibi
Il 2023 è anche un altro importante anniversario: 20 anni dalla prima attività di salvataggio anfibi. Infatti, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, gli anfibi (soprattutto rane e rospi), escono dal letargo trascorso nei boschi, per dirigersi verso i siti riproduttivi, cioè gli stagni, compiendo una vera e propria migrazione, anche di svariati km. In un territorio fortemente antropizzato come il nostro, sono molte le strade asfaltate che “tagliano” porzioni di bosco e ostacolano la migrazione degli anfibi, che finiscono spesso vittima del traffico veicolare. Dal 2003, le GEV e l’Ente Parco si occupano di porre rimedio a questo problema, applicando barriere ai margini delle strade in prossimità dei principali stagni, che vengono costantemente monitorate, con l’ausilio di secchi, insieme agli stagni stessi.
Area 2) Succiacapre
Nel 2008 fu effettuato un censimento del succiacapre all’interno del Parco Pineta: si tratta di un uccello notturno, non parente di gufi e civette, particolarmente protetto e minacciato a livello europeo. Scopo del progetto era censire i territori nel Parco e studiarne l’habitat, per permettere una corretta gestione e conservazione della specie. Sono stati identificati 24 territori, e, alla scala di paesaggio, gli ambienti che sono risultati significativamente scelti dal succiacapre sono i boschi radi per cause di origine antropica e quelli che hanno appena subito un taglio: si tratta di ambienti radi o di vera e propria brughiera. Invece, la presenza delle strade e di aree agricole viene evitata dal succiacapre, probabilmente a causa del diretto disturbo antropico.
Area 3) Rondini
La preoccupante e costante diminuzione delle presenze di rondini ha motivato il Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate a dedicarsi alla problematica, così, dal 2011 al 2014, nasce il progetto “E’ORA DI AIUTARE LE RONDINI”, nel quale si sono impegnati il Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze – Università degli Studi di Milano Bicocca, il Parco Pineta di Appiano Gentile e 10 tra altri Parchi/Enti gestori di aree protette. Le finalità sono state principalmente quelle di coinvolgere direttamente gli agricoltori lombardi nel progetto di salvaguardia, e realizzare una costante attività di sensibilizzazione sul valore delle rondini nell’ecosistema agricolo. Il censimento si è configurato come il più grande progetto di censimento di rondini mai avviato al mondo. Purtroppo, però, i risultati non sono del tutto rosei: in Lombardia è documentato un calo generale del 4.3% all’anno. Come aiutare le rondini? Mantenendo diversi prati da sfalcio in prossimità delle cascine, favorendo l’utilizzo di stalle, tettoie e sottotetti tradizionali. Anche le nostre scelte dirette, come preferire prodotti caseari e carni di bovini locali, aiuta le rondini. E poi, lo sapevate che è severamente vietata la distruzione diretta dei nidi?
Area 4) Ungulati
Le popolazioni di ungulati selvatici come capriolo, cervo e cinghiale sono da alcuni anni in continua fase di espansione e incremento. Per questa ragione risulta fondamentale applicare un corretto monitoraggio delle popolazioni, che consentano di attuare un’efficace gestione della fauna, volta anche alla prevenzione dei danni da essa causati. A tal proposito dal 2013 al 2022 il Parco Pineta, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese, ha avviato un progetto di monitoraggio di cervo, capriolo e cinghiale nell’aera protetta. Il monitoraggio si è svolto inizialmente tramite riconoscimento di tracce e segni indiretti di presenza delle specie; dopodiché, dal 2018, si è avviato un monitoraggio con l’ausilio di fototrappole, dei dispositivi che permettono di effettuare filmati di animali che attraversano il loro campo d’azione. I risultati mostrano come il capriolo è contraddistinto da abitudini crepuscolari, mentre il cervo, al contrario, è prevalentemente diurno, mentre il cinghiale, presenta attività solo all’alba e al tramonto. Le 3 le specie sono distribuite in tutto il territorio del Parco, indipendentemente dalle tipologie di bosco o attività antropiche: questo dimostra l’elevata adattabilità che caratterizza le specie e che ha permesso loro di adattarsi facilmente anche ad ambienti molto antropizzati. Confrontando i dati dal 2018, le popolazioni di capriolo e di cinghiale mostrano un tasso di crescita negli anni, mentre quella del cervo si è mantenuta stabile: ha probabilmente raggiunto la saturazione nel Parco.
Area 5) Cincia
Il “Progetto cincia” (iniziato nel 2019) ha coinvolto le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) del Parco e il supporto e la collaborazione delle Università degli Studi dell’Insubria e della Università
degli Studi di Milano e di 9 studenti che hanno elaborato i dati raccolti per le loro tesi di laurea. Il progetto inoltre ha consentito di posare all’interno del Parco Pineta 193 cassette nido. Grazie al lavoro svolto, è stato pubblicato anche un articolo su un’importante rivista scientifica internazionale di ornitologia, AvianResearch. Nel corso del 2023, tra fine aprile ed inizio maggio, continueremo i nostri esperimenti, in particolare sul comportamento delle cince, e effettueremo il censimento delle 193 cassette nido allo scopo di verificare il loro tasso di occupazione.
Oltre all’attività principale della giornata sarà possibile, rivolgendovi alla segreteria del Centro Didattico Scientifico, iscrivervi per partecipare anche alle sottoelencate attività:
– Campo Sperimentale di Orienteering. Questa attività permette ai partecipanti di testare il proprio senso dell’orientamento, mediante gli appositi percorsi che abbiamo preparato.
– Sentiero Natura. Il Sentiero Natura, breve tracciato di facile percorrenza, vi conduce alla scoperta dell’affascinante mondo naturale. Attraverso la lettura dei pannelli posati lungo il percorso scoprirete come nasce un bosco, cosa sono le nicchie ecologiche, che cosa è una piramide alimentare, un ecotono, l’habitat di uno stagno e le funzioni del bosco. Sarà possibile fare il giro da soli o guidati da una GEV ad orari prefissati.
– Esperienze in natura. Piccole attività per piccoli esploratori alla scoperta degli abitanti del bosco attraverso i 5 sensi
– Striscia sensoriale. Avete mai camminato a piedi nudi su un prato? Se non l’avete mai fatto – e se le condizioni climatiche lo consentiranno – questa è l’occasione giusta per provare nuove sensazioni.
Eco-Planetario:Grazie all’EcoPlanetario di Tradate sarà possibile partire per un viaggio. Un viaggio sul nostro pianeta e dal nostro pianeta verso i confini del tempo e dello spazio. L’attività è a pagamento e il biglietto è prenotabile dal sito https://www.centrodidatticoscientifico.it/Eventi.
– FitoSafari fotografico. Diventa un cacciatore di esemplari vegetali, armato della fotocamera del tuo dispositivo mobile. (www.librogamelive.it).
E poi avete sempre a disposizione, esternamente al Centro Didattico Scientifico, le seguenti attività:
–“Sentiero della magia del bosco”. Un percorso breve ma affascinante popolato da gnomi, guardiani e spiritelli (di legno) che evocano l’incanto dell’ambientazione boschiva. Il percorso è stato inaugurato lo scorso anno L’autore delle opere è la GEV Giancarlo Volontè.
– Sentiero F.A.T.A. Elementi e natura, un connubio che ha attraversato il tempo permeando credenze e cultura “scientifica” del passato. Il sentiero di circa 1 km, che avvolge il Centro Didattico, offre quattro installazioni sugli elementi Fuoco, Aria, Terra e Acqua.
– Percorso del Sistema Solare. Ad arricchire la passeggiata lungo il Sentiero F.A.T.A. ecco il Percorso del Sistema Solare con partenza dalla postazione del sole; un sentiero dotato di totem a rappresentare i corpi celesti in scala immersi in un ambiente boschivo suggestivo. Anche in questo caso i cartelli didattici godono dalle nuove modalità di interazione. Un Qr-code collocato in prossimità dell’uscita del Centro vi permetterà di scaricare una pagina del browser tramite la quale accedere a tracce audio di approfondimento da ascoltare direttamente davanti al totem corrispondente.
– LibroGame Live “la selva del fato”. Immergiti in una fantastica avventura! Scaricando la PWA “la selva del fato” potrai esplorare il parco in modo unico. Inquadra i QRcode con il tuo smartphone e diventa protagonista della storia a interattiva “La Selva del Fato” (www.librogamelive.it).
– App ETERSIA QUEST – Armati di tecno magia Vieni a visitare il Parco ma prima scarica gratis l’App di Etersia Quest, percorri il sentiero F.A.T.A., e vivi un’avventura che, tra rompicapi e prove di abilità, ti porterà a confrontarti con il perfido Kaos. Ghiandalf ti coinvolgerà nel suo fantastico mondo popolato da stregoni … “Armati” di tecnomagia, fai crescere il tuo personaggio! L’app Etersia Quest, scaricabile dai principali distributori (Google Play ed Apple Store) è fruibile in loco.
N.B: Per aiutarvi ad usufruire delle spiegazioni tramite i Qr-code collocati sui pannelli del Sentiero Natura e del F.A.T.A., potete collegarvi alla rete Wi-Fi gratuita del Parco Pineta che non ha una password specifica. L’audioguida del Sentiero Natura, il LibroGame Live “La Selva del Fato” e il Fitosafati fotografico sono scaricabili in pochi semplici passaggi (meglio farlo prima di raggiungere il Centro):
– collegati al sito www.librogamelive.it tramite Chrome o Safari (NO altro browser);
– visita la sezione “Sentieri” scarica l’esperienza che desideri
– segui le istruzioni e una volta sul sentiero attiva la funzione «aereo», il sistema funziona al meglio offline!
PER PARTECIPARE É OBBLIGATORIO PRENOTARE tramite la procedura online disponibile sulla piattaforma eventbrite.it facilmente raggiungibile dalla pagina Facebook del Parco (sezione eventi) oppure cliccando sul link : https://fb.me/e/2rHTgRlZq
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Invitiamo tutti i visitatori a lasciare l’auto presso l’Area di Sosta con parcheggio di via ai Ronchi e raggiungere il Centro Didattico Scientifico a piedi (700m) con una breve passeggiata che significa più salute e meno inquinamento!
Per i più grandi (dai 10 anni in su) mettiamo a disposizione il servizio GEVPEDIBUS che vi permetterà di arrivare alle porte del CDS ma attraversando un tratto di Parco ‘incontaminato’. Il GEVPEDIBUS partirà alle 13,30-14.30-15,30 dal parcheggio del cimitero di Abbiate di fianco alla Madonna delle Vigne. Mi raccomando gli scarponcini!!!
N.B.:Le attività si svolgeranno anche in caso di pioggia lieve, pur subendo variazioni. In caso di condizioni meteo particolarmente avverse, invece, l’evento sarà annullato e riprogrammato per domenica 7 Maggio 2023.