
Nome
Polistes dominula

Descrizione
La vespa cartonaia è la vespa più comune da avvistare: è un insetto snello, dalla vita sottile, con lucenti bande nere e gialle. Ad un’osservazione superficiale può essere confusa con la vespa di terra (Vespula germanica), che però è più robusta, col giallo tendente all’arancio, e soprattutto è molto più aggressiva. La vespa cartonaia invece è un imenottero più tranquillo, che in generale punge solo se si disturba il nido o se si sente in pericolo. La puntura è però abbastanza dolorosa e nei soggetti allergici può causare uno shock anafilattico.
La femmina fecondata costruisce un nido di cellulosa, fatto di tante cellette, attaccato ad un peduncolo. Le api operaie che ne nascono sono più piccole rispetto alla fondatrice e il loro compito è occuparsi delle larve, ampliare e difendere il nido. In luglio la regina muore, ma dalle sue ultime uova nascono sia maschi che femmine in grado di formare una nuova colonia.

Habitat
Insediamenti umani, prati, boschi.

Alimentazione
Si nutre principalmente di insetti di varie specie.

Riproduzione
Il nido della vespa cartonaia è costituito da un peduncolo che porta una serie di celle esagonali costruite intorno ad esso. In ognuna delle celle costruite la regina depone un uovo. Il materiale da costruzione è un impasto di frammenti di corteccia, finemente triturati dalle mascelle, mischiato con la saliva.

Autore
Paola Casale